“La banda, come una squadra di calcio, va rinnovata.” Con queste parole Piero Enzo Ferrante, presidente dell’Associazione Culturale-Musicale “M° Giuseppe Chielli - città di Noci”, annuncia il rinnovamento dell’Orchestra di fiati, composta da circa 40 elementi e diretta dal maestro concertatore Giuseppe Carbonara.

“A Noci si sono scritte le più belle pagine, della storia, delle bande del sud Italia – ha dichiarato il maestro Carbonara – è una tradizione importante che va salvaguardata nel tempo, dando alla musica il posto che le appartiene. Negli ultimi anni si sono create delle compagini che nulla hanno a che vedere con il contesto musicale, pensano solo a massimizzare i profitti, costano poco e così facendo danneggiando la stessa tradizione. Noi, invece, la banda ce l’abbiamo nel Dna.”

Un gruppo che ringiovanisce, verrebbe da dire, considerato che sono diversi i giovani diplomati che insieme ad altri elementi di spicco, tra cui Vincenzo Pignataro (flicorno concertista), Gennaro Cozza (flicorno tenore), Vito Centone (flicorno baritono) sono entrati a far parte della banda musicale Città di Noci. Paradossalmente, però, si contano solo 3 musicisti di Noci, 2 di Napoli e la maggior parte di Giovinazzo e paesi limitrofi.

Domenica 3 aprile, alla festa patronale di Palagianello, si è dato il via alla nuova stagione concertistica. Confermato anche l’appuntamento nocese del prossimo 3 maggio in occasione della festa della Madonna della Croce.

Il Presidente Ferrante ha voluto ringraziare il sindaco Nisi e l’assessore Lippolis per aver messo a disposizione la palestra della scuola elementare Cappuccini per le prove generali. “Ci auguriamo di ricevere quanto prima una nostra sede.”